Twin Laus: the pantegane are not what they seem
Pareva un giorno come tanti, quel pomeriggio di inizio aprile a L’ura d’aria, ridente ‘baracca di fiume in provincia, fra metropoli e Po’. Lo ore trascorrevano lente tra contabilità e carteggi.
Di certo, nessuno si immaginava l’atroce scoperta che da lì a poco avrebbe gettato nel panico l’intera tranquilla e sonnacchiosa cittadina di Lodi Peaks. Poi, di colpo, un grido : ‘Ma chi l’è che l’ha mäsad Laura Palmer?‘
E fu subito mistero.
L’unico indizio lasciato sul cadavere di Barbarazza Palmer?
Un collone di lana fatto a mano da Giulia de Le Manufattucchiere.
Incontenibile la disperazione della madre, trés chic in abito handmade by Fruh con manica lunga trasparente.
L’intera città, basita, concordò sulla necessità di contattare l’unica persona che avrebbe potuto risolvere il caso.
Fu tutt’altro che facile, ma dopo svariate chiamate l’Agente Mario Cooper giunse a Twin Laus: ‘Ui daiana, incò l’è il cinc de avril, fa un freg de la madona, e son drè a rüvà’ pronunciava in un crescendum di tensione nel suo inseparabile walkie-talkie.
Chi erano gli indiziati? Tutti e nessuno, come solo succede nelle scene dei crimini più complicati.
Del resto, la stessa Barbarazza Palmer era un personaggio controverso e tutt’altro che semplice.
Invidiata dalle amiche per la sua relazione con il centauro James, sfoggiava sempre abiti perfetti come questo fatto a mano da Fruhling con tessuto recuperato dal baule della nonna sarta.
Legatissima alle amiche di sempre, tra loro c’era in realtà un ambiguo rapporto di odio-amore: chissà era troppa la bramosia per quel vestito asimmetrico a righe di Barbara Jennings, incontrollabile l’invidia per quel tripudio di fiori con scollo a V di Laus Hayward, ma in fondo anche per quell’ abito blu scuro con chiusura a fiocco sulle spalle con cui Stells Ferguson, cugina della defunta, faceva cadere tutti gli uomini dell’Ura d’aria ai suoi piedi.
La persona su cui si concentrarono da subito i sospetti? Lauretta Horn, la più corteggiata del college, nonché sua eterna rivale, soprattutto da quando sfoggiava una gonna arricciata handmade delle Manufattucchiere.
Mrs. Horn non perdeva mai l’occasione per far parlare di sè, come quella volta in cui improvvisò un seducente ballo nella cucina de L’ura d’aria, sulle note di O me bela madunina, splendida splendente in un abito pié de poule fatto a mano da Fruhling con fascia blu asimmetrica in vita.
Di chi si potrà mai fidare l’Agente Cooper per portare avanti le indagini? Forse dei coniugi Nadine & Ed Turati?
Il loro matrimonio da anni è fomentato dall’ossessione di lei verso le tende per il salotto, oltre che per quell’abito di seconda mano che sfoggia gelosa in ogni occasione.
Chissà davvero l’unica persona su cui poter far affidamento è la criptica Signora del Ceppo, alias Log Janis, avvolta nel suo tailleur ocra ricavato da un abito maxi size.
Una cosa fu certa da subito: Lodi Peaks non sarebbe stata più la stessa da quel pomeriggio.
Riuscirà l’Agente Mario Cooper a risolvere il caso, insieme al suo infallibile Staff di detective?
Non ci resta che attendere.
Nel frattempo, date un’occhiata agli abiti sfoggiati dalle modelle: sono in vendita (ahò, gli abiti!) e chi bazzica per Lodi Peaks, potrà provarli in questo mercato:
Per info/acquisto abiti: fruhlingdesign@gmail.com.
Grazie, as usual, alle Manufattucchiere che ci aiutano nelle indagini QUI ed alla super fotografa Arianna Angeloni.
Ed i fanatici della serie, potranno cliccare QUI e mettere un bel Mi piace: basta poco, che ccce vo?
Comments
25 Responses to “Twin Laus: the pantegane are not what they seem”Trackbacks
Check out what others are saying...-
[…] se come noi ci siete rimasti sotto, continuate a seguire le indagini per svelare tutti i misteri di Twin […]
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[…] dollaroni. Io, che sono il vicesindaco dei fan di Twin Peaks (il sindaco è la mia amica Simona, di Fruhling Design) e che già da mo stavo lavorando a una collezione ispirata ai personaggi più famosi di Lynch, per […]
Estás como una cabra, pero me encanta, jaja! Aunque prefiero al agente Cooper original 😉
ahahahahah, BELLISSIMO! Tutto, vestiti, storia, modelle … non credo di poter resistere all’Agente Mario Cooper, per gli amici Marione. 😀
Vabbè, sublime!
In stile Amici Miei direi “Cos’è il genio? è fantasia, intuizione, colpo d’occhio e velocità d’esecuzione”
Genia! Questo Twin Peaks in salsa lodigiana è da annali. Devo farlo vedere a mio fratello, secondo me si cappotta.
Comunque la prima foto è davvero inquietante.
Niente male il vestito di Nadine Turati.
Fantastico il centauro James.
Alessia
ElectroMode <
Meraviglioso, fantastico, di più, di più!!!
Poco prima di spirare sembra che la povera Laura abbia detto «qués chì l’è un fà de tacà a lìt…».
ahahhahahhahhaa hai ragionissimo Ed!
Simo, me arrasa el vestido que lleva la chica con el parche en el ojo. Es brutal!
si si stavolta l’avete fatta grossa….quanto ridere….aspetto notizie sulle indagini..me se racu’mandi…
sono in estasi
noooooooooooooooooooooooooooooooooooooo, stupendo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
como mola Simo!!!!
bella storia, facci sapere il seguito, quante puntate sono?????
Io davvero non ho parole. Davvero non trovo aggettivi: sarebbero tutti riduttivi. L’idea e’ geniale, i vestiti sono splendidi, i testi fan spaccare.
(S)vengo.
Tuo per sempre
Manu
Geniali, l’hanno già detto, e più di una volta, io direi fantastiche e mooooolto ironiche.
Bravissime!!!
Grazie-gracias-thankyou-arigato!
Il successo non ci ha cambiato, eh (= siamo e rimaniamo delle pezzenti)
simo eres un crack, está genial, me encanta todo
Stupendo, come sempre 😀 sarà che amo Twin Peaks ma cmq hai conquistato il mio qqqquore 😛
siete più intraprendenti delle commesse del reparto profumi dei magazzini Horne
ahahah meraviglioso! ti viene voglia di cercare sacchi di plastica e addobbarti!
Le Cornacchie
STO MALE
Vi amo
Ay q risa, me encantaaa
Ma voi siete oltre! Oggi diventate le mie pause pranzo e pause varie durante il lavoro, sappiatelo!
<333333333333333333